08-12-2010
DOMANI, GIOVEDI 9 ALLE H. 18,30 sarà trasmessa su rai stereo 2 nel programma carterpillar una mia intervista all'interno del programma che prevede una puntata ecologica. Ci troviamo a SAVANNAH la città più a nord della GEORGIA. Famosa per il film Forest Gump e la panchina dove il protagonista stava seduto. La zona appena lasciata è di selvaggia bellezza, secolari querce lottano contro palme spettinate dal vento dell'oceano e altissimi pini marittimi per un pezzo di terreno asciutto. Il resto dell'universo visivo sono canneti e 'marsh' come vengono chiamati qui i fili d'erba altissimi che crescono negli acquitrini e formano vere e proprie isole. In cielo e nell'acqua uccelli rari e moltitudini di pellicani che vivono questa zona inospitale per l'uomo e quindi rimasta integra. Jancris veleggia sulle placide acque che formano labirinti d'acqua. A bordo tutto bene, il mondo è lontano, viviamo la vera vita. Quella fatta di molte emozioni che madre natura elargisce a piene mani a chi ha il tempo di osservare, di guardarsi intorno. Le emozioni che non costano nulla ma che gratificano più di ogni cosa materiale. Ieri eravamo ancorati nel 'nulla' in un corso d'acqua secondario. Con Nicoletta mi gustavo l'ora più bella, quella che precede il tramonto. Gli uccelli impregnavano l'aria di mille richiami mentre facevano ritorno verso i loro nidi e, intorno alla barca, una famiglia di argentei delfini ciondolavano osservando a debita distanza la nostra Trudy che abbaiava invitandoli a giocare con lei. Nessuna luce a terra, nessun rumore nell'aria. Solo noi e la nostra casa galleggiante. Ciao Alfredo
